Dalle 12 di oggi è ufficiale: Feltre e il Bellunese sono tra le possibili sedi del Campionato italiano professionisti di ciclismo che andranno in scena dal 23 al 25 giugno 2017.

        Il comitato promotore è il Pedale Feltrino che oggi ha depositato nella sede della Lega ciclismo professionistico al Coni di Milano la candidatura ufficiale come sede del più importante appuntamento ciclistico italiano.

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Sarebbe la prima volta che i Campionati italiani di ciclismo sarebbero organizzati in provincia di Belluno, l’unico precedente risale al ’91 grazie al lavoro dell’Uc Foen, ma si limitava alla categoria Allievi.

Nel 2017 il Pedale Feltrino alza l’asticella: correrebbero tra Feltre e Belluno, lungo tutta la Valbelluna, i più forti professionisti italiani, uomini e donne, sie nella gara in linea che nelle cronometro.

Nei prossimi giorni la commissione tecnica valuterà le candidature arrivate sul tavolo delle Lega. Sul piatto due candidature avversarie di un certo peso, ci sono le Terme di Comano in Trentino che hanno già ospitato i Campionati nel 2016 e che vogliono bissare il successo dell’edizione scorsa e ci sono gli abruzzesi dello storico Trofeo Matteotti di Pescara che con gli Assoluti festeggerebbero i 70 anni di storia. Una bella battaglia, insomma.

Ma il Pedale Feltrino ha messo in campo tutta la propria esperienza nel campo del ciclismo maturata in 23 anni di organizzazione di una delle tre granfondo più importanti d’Italia, con i suoi quasi 5.000 partecipanti, oltre ad altre a livello nazionale sempre nel ciclismo. Una squadra rodata guidata dal presidente Ivan PIOL che sa lavorare con grande professionalità, in un territorio che dal 2009 è riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.

Alle spalle della candidatura, un lavoro preparatorio di mesi.

Per noi sarebbe il coronamento di un sognospiega PIOLil premio per 30 anni di attività a livello internazionale nel settore del ciclismo a 360 gradi, anche giovanile. Veder correre proprio tra Feltre e Belluno i più forti ciclisti che ci sono in Italia e veder consegnata la maglia Tricolore nel Bellunese sarebbe un sogno che si realizza. Stiamo lavorando a livello territoriale per raggiungere l’armonia e la sinergia per concretizzare questo sogno, fondamenta necessarie perché il territorio bellunese dia il meglio di sé alle centinaia di persone che verranno al seguito dei corridori e alle decine di migliaia che seguiranno gli eventi come pubblico. Il Bellunese e tutto il Veneto rappresentano la culla del ciclismo, siamo certi che avere i Campionati Italiani nel Bellunese darà un ritorno di immagine e promozione della nostra provincia senza eguali e che la provincia saprà rispondere in modo forte a questa occasione unica”.