Dalle ore 12.30 di Domani, Mercoledi 1 ottobre, sarà ufficialmente possibile iscriversi all’edizione 2026. I ciclisti potranno scegliere se affrontare il percorso lungo “Gran Fondo” di 206km e quasi 5.000m di dislivello scalando Forcella Franche  subito dopo la Valle del Mis, Passo Staulanza, Passo Duran, Forcella Aurine, Passo Cereda e Passo Croce d’Aune sulla cui cima si erge il monumento a Tullio Campagnolo inaugurato contestualmente alla prima edizione della granfondo di Feltre; oppure affrontare il percorso Medio di 125km e 2.600m di dislivello con l’iniziale Forcella Franche, Forcella Aurine, Passo Cereda e Passo Croce d’Aune. Per tutti l’arrivo nel cuore storico della città, nella spettacolare Piazza Maggiore su cui si staglia il Castello di Alboino definito dal FAI uno dei “Luoghi del cuore”.

ACCOGLIENZA: posti letto per tutte le “tasche”

Per aumentare la capacità ricettiva in vista dell’evento, il comitato organizzatore ha messo in piedi una vera e propria task force per ampliare l’offerta di posti letto oltre a quella delle strutture alberghiere di Feltre e della Valbelluna. 

Accanto alle strutture, infatti, negli anni si è ampliata l’offerta di B&B e locazioni turistiche, strutture che si distinguono spesso per la particolare atmosfera accogliente e organizzata: solo nel perimetro comunale di Feltre sono ormai oltre 100 disponibili ad accogliere almeno 500 sportivi.

E’ rinnovata la collaborazione con la Protezione civile di Feltre e al gruppo Ana di Fonzaso che insieme mettono a disposizione quasi 200 posti letto tra la sede della Protezione civile e l’Istituto canossiano offrendo anche bike park custoditi e una serie di servizi importanti e con lo spirito tipicamente alpino. 

Quest’anno raddoppia la capienza dell’ex Seminario vescovile di Feltre che mette a disposizione camere per un totale di 60 posti letto in pieno centro a Feltre. 

Poi si apre il panorama di strutture alberghiere ed extra dell’intera Valbelluna e della vicina zona di Valdobbiadene. 

PACCHETTO DON’T WORRY

Esiste anche un pacchetto “senza pensieri” – come lo chiama il comitato – realizzato grazie alla collaborazione con l’Atp di San Martino e Primiero che mette a disposizione strutture che offrono a prezzi convenzionati iscrizione alla granfondo (con pacco gara in camera) + bike hotel.

IL PRESIDENTE

“Dopo la grande festa per i 30 anni della granfondo di Feltre, sarà un anno importante per la manifestazione che si lega alla sua storia ma vuole essere anche un volano per i giovani – spiega Ivan PIOL, presidente del comitato organizzatore – l’età media degli iscritti negli ultimi anni si è abbassata, grazie anche alla 24 ore della settimana precedente che li ha avvicinati a questo sport. Molti ragazzi si stanno riaffacciando alle manifestazioni di ciclismo su strada su lunga distanza.  Con la Federazione stiamo lavorando ad un progetto legato alle generazioni più giovani, vogliamo che la granfondo diventi un volano e una vetrina anche per loro”.